di Pasquino Corbelli
Serie C girone C 34^ giornata

Campionato falsato o farsato? Io propenderei più per la seconda ipotesi considerato che sta andato in onda, ormai da tempo, una vera e propria farsa con l’esclusione di Taranto e Turris proprio nel bel mezzo del torneo, creando non pochi problemi a quelle società sane, in regola, che hanno investito e non poco per tentare la scalata verso altri importanti palcoscenici ma, tant’è se vi pare, e così non è stato e non sarà, almeno per questa stagione. Detto ciò andiamo ad analizzare la 34^ giornata del campionato di serie C girone C che si giocherà tra domani, sabato 29edomenica 30 marzo, un turno che presenta un solo derby tra squadre campane quella tra Avellino e Benevento che chiuderà il programma domenica alle 19.30. Come al solito, la nostra analisi inizia dalla partita che vede impegnata domani la Casertana al “Pinto” dove, alle 17.30, con il Foggia di mister Zauri che in classifica ha 30 punti e precede di 8 i falchetti, da tener conto, però che i satanelli hanno disputato una partita in più, considerando l’esclusione di Taranto e Turris. Per i ragazzi di Iori l’imperativo è vincere per continuare a sperare in una salvezza diretta senza passare per i play out che li vedrebbe opposti al Messina che, nell’ultimo periodo, sembra continuare a risorgere dalle ceneri. Tornando al Foggia bisogna evidenziare che è reduce da 3 sconfitte consecutive che le hanno letteralmente spazzate via ogni residua speranza di poter approdare ai play off, anzi deve stare attento ad ogni possibile sorpresa in questo finale di campionato. La Casertana, dal canto suo, dopo la scoppiettante vittoria con il Sorrento (4-0) che ha interrotto la serie “no” al “Pinto”, si è dovuta arrendere al Monopoli solo nel finale di gara e grazie ad un rigore parato da Zanellati ma ribadito in rete di testa da Pellegrini, lo stesso che aveva calciato dagli 11 metri. Dal punto di vista statistico ricordiamo che il risultato più frequente tra Casertana e Foggia è 0-0, 3 le partite terminate con questo punteggio. Nelle ultime 7 partite disputate al “Pinto” il conteggio è nettamente favorevole ai satanelli che hanno vinto per ben 4 volte, 2 i pareggi ed una sola la vittoria dei falchetti, con una differenza rete di 10-4 per i pugliesi. Nel campionato scorso la Casertana ha vinto sia in casa 2-1 che allo “Zaccheria” 0-2. Il Foggia, inoltre, non ha vinto nessuna delle ultime 6 trasferte e ha sempre subito gol nelle precedenti 6 partite, ed ha, infine, un piccolo record: ha ricevuto 8 cartellini rossi in questa stagione, più di tutte le squadre della serie C girone C. Detto della Casertana, diamo uno sguardo all’atteso derby tra Avellino e Benevento, con gli irpini che da lunedì scorso, battuto il Potenza (1-0) occupano, in solitaria, la vetta della classifica con 60 punti, davanti a Cerignola (58) e Monopoli (53). Il derby campano, in programma domenica alle 19.30, chiuderà il 34° turno. Nelle ultime 7 partite giocate al “Partenio – Lombardi”, l’Avellino ha vinto 2 volte, il Benevento 3 mentre i pareggi sono stati 2, negli ultimi 13 incontri c’è perfetta parità: 4 vittorie a testa e 5 pareggi. Nell’ultima stagione l’Avellino ha vinto entrambi i derby disputati con lo stesso punteggio di 1-0. Gli irpini, inoltre, sono in striscia positiva da 6 gare ed hanno inanellato 8 vittorie consecutive davanti al proprio pubblico dove, in pratica, hanno costruito il loro primato. Ed ora vediamo dove suonano le altre campane. Sempre domani, 29 marzo, alle 17.30 il Sorrento si recherà a far visita al Picerno che, in questa stagione, ha sempre navigato nella zona play off, mentre i costieri, dopo le sconfitte di Foggia, quella interna con la Juventus Next Gen, quella sonora di Caserta e il pareggio con il Latina in casa, ha perso gran parte delle proprie certezze ed ora è fuori dai play off e rischia di essere risucchiato dalla zona calda della classifica. Il Picerno non perde in campionato da 12 turni, l’ultima sconfitta lo scorso 15 dicembre a Foggia, mentre il Sorrento non ha vinto nessuna delle 7 partite in trasferta e non ha mai vinto a Picerno nelle ultime 4 partite. L’ultima campana da analizzare è il Giugliano che domenica gioca a Potenza che non perde da 5 incontri, mentre la squadra di Bertotto continua ad andare a corrente alternata, vince fuori e perde o pareggia in casa. Contro il Messina, domenica scorsa, è arrivata la 13ª sconfitta stagionale, la 7^ tra le mura amiche in 14 gare disputate al “De Cristofaro”, la seconda consecutiva interna dopo quella col Picerno nell’infrasettimanale scorso. Questo risultato fa si che per la prima volta in stagione il Giugliano è fuori dai primi 10 posti.
I tre goal subiti in casa con il Messina fanno si che il Giugliano abbia la terza peggior difesa del girone a quota 44 reti incassate. Hanno subito più goal solo Latina e Messina con 48 reti. Detto delle campane vediamo quali sono le altre due partite in calendario in questo 34° turno: sabato 29 marzo ore 15.00 Crotone – Latina e Messina – Altamura. Domenica 30 marzo ore 15.00 Trapani – Catania e Audace Cerignola – Monopoli.
Questa la classifica: Avellino 60, Audace Cerignola 58, Monopoli 53, Crotone 48, Benevento 46, Potenza 44, Catania 44 (p.p.1), AZ Picerno 41, Cavese 38, Juventus Next Gen 38, Giugliano 38, Altamura 34, Trapani 32, Sorrento 32, Foggia 30, Latina 28, Casertana 22, Messina 16 (p.p.4)).