Il 23 e il 30 maggio le date degli ultimi due appuntamenti

Nell’ambito della rassegna nazionale “Maggio dei libri” promossa dal Centro per il libro e la lettura e il Ministero della Cultura, il Comune di San Potito Sannitico e la Pro Loco di San Potito presentano gli ultimi due appuntamenti del “Maggio dei libri a San Potito”.
Il 23 maggio ore 18, presso il Palazzo Filangieri, in via E. Sanillo a San Potito Sannitico, Mara Fortuna presenta il libro “La Canaria”. Dialoga con l’autrice Giulia Moscatiello. Sono previsti interventi musicali a cura di Chiara Ricigliano, soprano, e Mattia Salierno, chitarrista.
Mara Fortuna è nata e vive a Napoli, ma ha vissuto anche in altri luoghi e ama molto spostarsi e viaggiare. Si è laureata all’Istituto Universitario Orientale di Napoli e ha insegnato lingua e letteratura inglese nei licei scientifici.
Ha studiato e insegnato danza contemporanea presso Movimento Danza per dieci anni e successivamente ginnastica dolce ed espressione corporea.
È giornalista pubblicista, ha tenuto le rubriche “Questioni di genere” e “Artemisia” per “Il Mediano.it” ed ha scritto di danza per “Campadidanza.it”.
Ha seguito per dieci anni i laboratori e gli stage (poesia, scrittura drammaturgica e cinematografica) di scrittura creativa de “Lalineascritta” con Antonella Cilento.
Ha fondato e presiede l’associazione “La Principessa Azzurra”, contro la discriminazione e la violenza di genere, e tiene laboratori di educazione ai sentimenti attraverso la scrittura libera, la drammatizzazione, il racconto autobiografico, la danza libera.
Il romanzo “La Canaria” è ambientato a Napoli, negli anni Sessanta. L’anziana Ida, in stato confusionale, scaraventa in strada ogni oggetto che le capita a tiro. Da quel momento la sorella Gilda è costretta ad assisterla, anche se le due si detestano: il loro legame sororale si è temprato in una vicinanza insostenibile, ma necessaria a entrambe. Durante la notte insonne che trascorrono nello stesso letto, ma dandosi le spalle, le due si immergono nei ricordi del passato. Ida, affascinante e malinconica, ha sempre avuto una bellissima voce e un grande talento compositivo, ma ha dovuto sacrificarli sull’altare della serenità familiare. Gilda, ambiziosa e combattiva, desiderava fare l’attrice, ma i suoi sogni si sono rivelati illusioni. Attraverso la storia di due “sorelle geniali” vissute in un contesto storico in cui nascere donna era difficile e diventare una artista impossibile, Mara Fortuna conferma la sua abilità nell’indagare l’animo femminile.
Il 30 maggio ore 18, presso la Biblioteca Comunale (sede della Pro Loco), in via Sala a San Potito Sannitico, Roberto Perrotti presenta il libro “Toccare l’assenza”. Dialoga con l’autore Jenifer Hortal. Sono previste letture a cura di Piergiuseppe Francione.
Roberto Perrotti (Piedimonte Matese, 1956), è psicoanalista e scrittore. Ha pubblicato per Edizioni Simone due saggi sulla scuola, per Guida Editore La trilogia dei capperi (2005) e Passodincanto (2008), per ASMV Edizioni, tre racconti lunghi. Scrive per InSalutenew e Artapartofculture. È inoltre ideatore e direttore artistico del Festival dell’Erranza.
Il libro “Toccare l’assenza” è una raccolta di brani poetici che attraversano la memoria di luoghi e d’incontri, che ha rischiato di disperdersi. I componimenti non sono scritti nella ricerca di una quiete, ma per riconoscere in trasparenza ciò che rimane della propria esperienza. Sostano, come stranieri in cammino, negli spazi necessari della presenza: la nascita, la morte dei genitori, gli amori, i rinvii. Non per cercare rimedi, piuttosto per accedere all’assenza che a tali aspetti si accompagna. Per toccare il suo mancare e sperimentare come il dimorare nella precarietà ci possa arricchire e lasciarci intuire i confini. La mancanza non va colmata, bensì sentita e abitata, accolta e trasformata.