Intanto perfezionata l’iscrizione si atttende l’ok della Covisoc


di Alfredo Stella
La corsa ad ostacoli della Casertana per il superamento degli intoppi burocratici per il completamento della documentazione da presentare per l’iscrizione alla prossima stagione calcistica è oramai alle spalle. È stata una settimana tumultuosa, quella appena conclusa, nel completare l’incartamento richiesto dalla Federazione, che ha visto un ultimo scoglio da superare: il saldo al Comune per l’utilizzo dello stadio Pinto della passata stagione. Un ostacolo, in verità, nato non dalla mancata volontà di D’Agostino di provvedere a quanto dovuto, ma da un malinteso sorto con l’amministrazione allora in essere ed ora commissariata in merito a dei lavori da svolgere allo stadio a cui il patron rossoblù aveva provveduto di tasca propria. Ciò lo avrebbe dovuto, così pare fossero gli accordi, esentare, almeno in parte, dal pagamento del canone di fitto oggi pari all’importo di 62mila euro. Ma così non è stato. E allora altro esborso: il presidente ha subito anticipato 15mila euro con restante parte da saldare entro e non oltre il 31 agosto.
Gli appuntamenti
Entro venerdì, così come previsto dal regolamento è avvenuta la consegna del cospicuo malloppo di documenti notevolmente arricchito quest’anno dalla nuova normativa con relativa fideiussione di 350mila euro e copertura finanziaria di eguale importo in caso di mancato raggiungimento dell’indice di qualità. Una opportuna restrizione adottata dalla Federazione dopo quanto accaduto la passata stagione con Taranto e Turris nel girone meridionale estromesse a torneo in corso. Ora si attende con giustificata quanto pacata serenità che la Covisoc prima, e la Commissione di vigilanza per gli impianti sportivi poi, diano il via libera. Si passerà così al secondo step: la conferenza di presentazione del consorzio Conpat di Domenico Diana (attuale presidente onorario del Real Normanna) che ha rilevato le quote di maggioranza in possesso di Ciuffarella (66%) del ‘Caserta Stadium’ per la costruzione del nuovo Pinto. Appuntamento previsto per 12 di questo mese presso l’Hotel Plaza di cui, però, la società non ha ancora comunicato l’orario di inizio. Occasione in cui si sarebbe dovuto rendere nota anche la data dell’apertura del cantiere, ma ulteriori intoppi (la costruzione della stradina di uscita alle spalle della curva nord, lo spostamento del Circolo del tennis e l’ok del Genio Civile) stanno prolungando ulteriormente i tempi.
I ritorni
Altro step: la conferma delle voci oramai fondate che vorrebbero Alessandro Degli Esposti e Federico Guidi rispettivamente diesse e tecnico del Falchetti per la prossima stagione. Due graditi ritorni al presidente e a tutto l’ambiente: nomi di uomini e professionisti seri che in città hanno lasciato un ottimo ricordo. Così come quelli del direttore sportivo Carlo Taldo e dell’allenatore Manuel Iori, quest’ultimo sempre più vicino al ‘suo’ Cittadella di cui è stato anche capitano solo qualche anno fa. Ad entrambi va un sentito grazie per la raggiunta anche se sofferta salvezza. La conferma di Degli Esposti non avverrà però prima del 30 giugno, allorquando andrà in scadenza il suo contratto con il Gubbio, mentre quella di Guidi dovrà passare per l’ok del Milan (avendone guidato la passata stagione la compagine Primavera) con cui è in essere un altro anno di contratto. Insomma solo qualche altro giorno di attesa anche se Degli Esposti pare abbia già iniziato a lavorare sottotraccia. Di tempo ce n’è, ma, come recita un vecchio saggio: “Prevenire è meglio che curare”. Meglio anticiparsi, dunque, gettando l’occhio qua e là per fissare eventuali pedine utili alla bisogna per il prossimo anno. Nuova stagione che vedrà la Casertana ai nastri di partenza, così come dichiarato dallo stesso D’Agostino con rinnovate e più stuzzicanti ambizioni, dopo l’impegnativa Via Crucis dello scorso anno.
Il ritiro
E intanto si lavora anche alla location del ritiro. Abbandonata dopo tre anni consecutivi l’idea Roccaraso, si guarda altrove. La località prescelta pare essere quella della ridente cittadina toscana di Chianciano Terme, dove la Casertana sembra aver valutato ed apprezzato, oltre alla tranquillità del luogo, anche le ottime strutture recettive e sportive necessarie per lavorare in maniera serena e meticolosa in vista della prossima stagione. Si dovrebbe cominciare nella seconda metà di luglio.